Quale materiale è il migliore per il top cucina?
Marmo
Si parla di marmo e subito viene in mente quello di Carrara. Sarà per la sua bellezza o per ciò che rappresenta nella scultura rinascimentale, rimane per tutti la prima scelta. Materiale con diverse proposte e classificazioni, va dal più economico CD al C, fino al costosissimo Statuario, costituito da cristalli bianchi e zuccherini, quasi privo di venature. Negli ultimi dieci anni sono aumentate le richieste di Calacatta, un Carrara dal fondo bianco candido, tagliato da venature spesse ed evidenti.
Dato che il marmo è un materiale molto poroso, si macchia facilmente e necessita di un’accurata manutenzione.
Granito
Quarzo
È un materiale composito industriale (circa 90% di quarzo e 5-10% di resina), apprezzato perché non poroso e, dunque, resistente alle macchie e al calore. A differenza delle pietre naturali, non intrappola i batteri ed è, quindi, estremamente asettico. È compatto e resistente come il granito, ma a differenza di quest’ultimo non necessita di stuccatura periodica.
I produttori stanno creando alcune versioni che si avvicinano notevolmente alle sembianze di molti marmi, compreso il Carrara.
L’articolo è tratto da tapinto.net